Winterine Dream

Ho tergiversato a lungo prima di tagliare la Tangerine: ne sono orgoglioso. 155 giorni passati insieme, giornate invernali per lei e difficili dal punto di vista medico per me. Qualche sera, quelle impossibili, la Piccola ha dormito in casa, un pochino di luce dal LED dello specchio, un piccolo aiutino extra da una lampada per libri... Per il resto sempre outdoor su un piccolo balcone, vaso da 25 litri ed esposizione diretta al sole per appena 4 ore al giorno. Siamo andati avanti, siamo arrivati alle porte della primavera; normalmente in outdoor si inizia ora a piantare, per noi è il momento del raccolto. All'inizio non mi aspettavo neanche di riuscire ad arrivare ad un raccolto: le dimensioni della pianta e la densità dei fiori è proporzionata alle difficoltà climatiche ed ambientali. Vista la particolare forma presa dalla Tangerine per l'utilizzo della tecnica LST (che ho provato qui per la prima volta), ho deciso di fare un trim leggero, togliendo solo le foglie più "grandi" per evitare muffe, e far essiccare tutto insieme, nel modo più naturale possibile (anche se si allungheranno di conseguenza i tempi di essiccazione). I numeri dicono: 52g l'intera pianta, 41g dopo il trim, aggiornerò con i dati a fine essiccazione. L'odore è pungente, molto naturale, forte di erba e fiori con note calde di legno e pane appena cotto 😋 Aggiornerò anche con effetti e sapori dopo il primo assaggio... A giudicare dall'odore attuale, non credo rimarrò deluso... In ogni caso, missione compiuta: autoproduzione ed autosostentamento? Si può fare! Aggiornamento 04/17 - Ieri, dopo 10 giorni dal giorno del raccolto, ho assaggiato le prime piccole cime pop corn per valutare il grado di essiccazione. In teoria mancherebbero ancora un paio di giorni, ma questo non è un raccolto "normale"... È un raccolto invernale! Le cime sono piccole, poco compatte e con molte foglie millimetriche: aspettare ulteriormente rischierebbe di seccarle troppo, così ho deciso di separarle dal tronco principale ed avviare la concia. Con l'utilizzo del contenitore CVault ed un sacchetto per il controllo dell'umidità Boveda 62%, penso di stabilire il giusto grado di umidità in pochi giorni e migliorarne ulteriormente il sapore. Il profumo è davvero molto buono, al primo assaggio, inevitabilmente molto "verde", si ritrovano già gli equilibri tra sapori freschi e caldi, in puro stile Tangerine Dream, mentre gli effetti (in proporzione alle dimensioni della pianta e dei fiori) sono più leggeri e sfumati, un effetto più cerebrale che fisico. Vi aggiornerò con l'assaggio alla fine del periodo di concia...